MATRIX

Scritto da Unknown - 11/06/18
Guarda il trailer

DATI
Regia: Larry e Andy Wachowski
Sceneggiatura: Larry e Andy Wachowski
Durata: 136 minuti
Anno: 1999

Voto: 9

Un hacker di nome Neo, grazie all'aiuto del misterioso Morpheus, scopre che la "realtà" non è altro che una facciata, un mondo virtuale creato dal super computer Matrix per controllare gli esseri umani. Ma Morpheus è convinto che Neo sia il prescelto di cui parla un'antica profezia, e che sarà in grado di guidare la rivoluzione contro Matrix. 
Era il 1999 e in sala uscì uno dei film che hanno rivoluzionato il cinema. Inizialmente non diedi molto peso all'evento, a tal punto che vidi la pellicola solo una volta uscita in videocassetta, durante l'appuntamento con il cineforum delle scuole medie. Avevo probabilmente dodici anni, rimasi folgorato. Pensavo fosse il solito film banalotto tutto azione e sparatorie, non capivo il perché la professoressa di filosofia avesse deciso di mostrarci questo titolo. E poi compresi. Matrix è un concentrato di filosofia, fantascienza, e cyberpunk. Dal "mito della caverna" di Platone, al "velo di Maya" di Kant, fino al "ragionevole dubbio" di Cartesio. I protagonisti raggiungono una piena consapevolezza del mondo che li circonda dopo essersi disfatti di tutte le convinzioni pregresse, figlie di un antagonista superiore. La fantascienza acquista un nuovo spessore, superiore anche a quelle perle immortali come Blade Runner, ricchi dal punto di vista visivo ma mai così profondi come l'opera dei fratelli (ora sorelle) Wachowski. La macchina contro l'uomo, la simulazione virtuale contro il mondo fisico, cosa è reale, cosa è falso? "Vede, io so che questa bistecca non esiste. So che quando la infilerò in bocca Matrix suggerirà al mio cervello che è succosa e deliziosa. Dopo nove anni sa che cosa ho capito? Che l'ignoranza è un bene." sentenzia uno dei protagonisti. Il netto confine tra vero e falso si assottiglia fino a scomparire. Matrix ha rivoluzionato anche il modo di fare cinema: le scene di azione al rallentatore con il celebre bullet-time, usato fino allo sfinimento e parodiato in decine di titoli successivi, gli iconici abbigliamenti dei protagonisti con soprabiti lunghi in pelle e occhiali scuri, le lotte e le coreografie con le arti marziali. Matrix è uno di quei titoli che occorre gustarsi prima di guardare ogni altro film arrivato in sala successivamente: se non si segue questo dogma (non trovo termini più calzanti), si rischia di perdere quella magia e quelle sensazioni tipiche che nascono dal vedere un capostipite di un genere cinematografico. Tutto ciò che è arrivato dopo è contaminato da questo titolo. Dopo quasi venti anni, la grandezza di Matrix rimane pressoché immutata, l'unico difetto (gusti personali) sembra essere proprio il sopracitato bullet-time, ormai invecchiato e ridondante. Un cult imperdibile. 


PILLOLE CINEFILE
- Il ruolo di Neo, andato poi a Keanu Reeves, toccò diversi nomi celebri: Will Smith, Brad Pitt, Johnny Depp, Val Kilmer, Ewan McGregor, Leonardo DiCaprio.
- I papabili Morpheus invece furono Gary Oldman e Samuel L. Jackson, mentre Jean Reno fu contattato per il ruolo dell'Agente Smith. 
- L'ultima ripresa fu quella della prima disconnessione di Neo da Matrix. 
- I glifi che compaiono sugli schermi dei computer nel mondo reale sono lettere rovesciate, numeri e caratteri giapponesi di tipo “kakatana”.
- Per ottenere l’effetto sonoro rallentato delle pallottole, dei proiettili legati con dello spago vennero fatti vorticare per lo studio.


CAST
Keanu Reeves: Thomas A. Anderson/Neo
Laurence Fishburne: Morpheus
Carrie-Anne Moss: Trinity
Hugo Weaving: agente Smith
Joe Pantoliano: Cypher
Julian Arahanga: Apoc
Tim Cortent: Dozer
Marcus Chong: Tank
Matt Doran: Mouse
Gloria Foster: l'Oracolo
Belinda McClory: Switch
Paul Goddard: agente Brown
Robert Taylor: agente Jones
Rex Linn: agente Donner
Ada Nicodemou: DuJour

Nessun commento:

Posta un commento